22 ottobre

Pochi giorni fa ho ricordato, sul mio profilo Facebook, la figura storica di Giovanni Paolo II, in occasione della sua nomina a Pontefice avvenuta il 16 ottobre 1978.

Oggi la Santa Romana Chiesa lo annovera come Santo del Calendario, assieme a Donato di Fiesole, Abercio di Geropoli, Bertario di Montecassino e Moderano di Berceto.

Stavolta è più difficile ricordare i nomi delle città rispetto ai nomi dei santi... e comunque, un Donato ce l'ho nella lista dei miei contatti!

Di Karol Józef Wojtyła ne ho già parlato in quell'occasione, anche se il giorno non pubblicavo direttamente in questo spazio.

Torniamo alla storia, quella di "oggi" 22 ottobre.

Fra le invenzioni che sono passate alla storia, ce ne sono alcune, seppure utilizzate quotidianamente negli ambiti più disparati, delle quali si sa poco o nulla.

Ad esempio: chi non ha mai fatto una fotocopia? Direttamente o indirettamente, prima dell'arrivo dei files, tutti quanti abbiamo letto un foglio fotocopiato!

Con o senza il diritto d'autore, miliardi di copie sono state effettuate da quando la prima macchina di duplicazione delle stampe fu messa in funzione.

Già! Quando fu messa in funzione?

La prima macchina di copia fu realizzata da Chester Carlson, il 22 ottobre 1938. Nel garage di casa sua, nel Queens di New York, dopo diversi tentativi riuscì a mettere a punto la macchina che impresse su un foglio di carta i caratteri di un documento originale, utilizzando una polvere nera che più tardi fu chiamata toner.

La Haloid ci vide lunghissimo: depositò il brevetto della xerografia (dal greco ξηρός - pronuncia: xeros), e poi fece un accordo con la Rank Organization per divenire la Rank Xerox, azienda leader mondiale nella produzione delle fotocopiatrici.