13 dicembre

Per usare un'espressione molto social, il ricordo dei santi di oggi dovrebbe iniziare così: “Le ricorrenze, quelle belle”. Infatti oggi è la ricorrenza di Santa Lucia.

La vergine e martire Lucia è una delle figure più care alla devozione cristiana.

Come ci ricorda il Messale Romano, è una delle sette donne menzionate nel Canone Romano. Vissuta a Siracusa, sarebbe morta martire sotto la persecuzione di Diocleziano intorno all'anno 304.

Gli atti del suo martirio raccontano di torture atroci inflitte dal prefetto Pascasio, che non voleva piegarsi ai segni straordinari che, attraverso di lei, Dio stava mostrando.

Proprio nelle catacombe di Siracusa, le più estese al mondo dopo quelle di Roma, è stata ritrovata un'epigrafe marmorea del IV secolo che è la testimonianza più antica del culto di Lucia. Una devozione diffusasi molto rapidamente: già nel 384 Sant'Orso le dedicava una chiesa a Ravenna, papa Onorio I poco dopo un'altra a Roma. Oggi in tutto il mondo si trovano reliquie di Lucia e opere d'arte a lei ispirate.

Santa Lucia è patrona, manco a dirlo, di Siracusa, ed è protettrice di ciechi, oculisti, elettricisti.

Nel giorno della festa di Santa Lucia, la Sardegna ricorda anche un altro martire: Sant’Antioco.

Una figura legata alle miniere della nostra regione, ai cui lavori forzati durante le persecuzioni i romani destinarono anche molti cristiani. Tra di essi si ricorda appunto Antioco, che fu inviato in esilio nella splendida isola che porta il suo nome (oggi congiunta alla terraferma con un ponte).

La tradizione vuole che fosse un medico orientale che, nella prima metà del II secolo, ai tempi dell’imperatore Adriano, percorreva la Galazia e la Cappadocia prendendosi cura non solo dei corpi ma anche delle anime di quanti incontrava. Le conversioni da lui suscitate lo portarono all’arresto e all’esilio in Sardegna. Ma, anche prigioniero, la sua testimonianza cristiana fu talmente forte da aprire alla fede il cuore del soldato Ciriaco, che avrebbe dovuto essere il suo carceriere. La notizia fece infuriare le autorità imperiali che lo condannarono a morte.

Prima di morire, comunque, Antioco invocò la protezione di Dio sulla Sardegna e sul suo popolo, ed è per questo che Sant'Antioco è il patrono della Sardegna.

Oltre a Santa Lucia e Sant'Antioco, oggi ricordiamo anche Sant'Autberto e Sant'Odilia (o Ottilia) di Hohenbourg.

Il sole sorge alle 07:34 e tramonta alle 17:01. Il culmine è alle 12:18. Durata del giorno nove ore e ventisette minuti.

La Luna sorge alle 05:57 con azimuth 115° e tramonta alle 16:06 con azimuth 243°. Fase Lunare: Luna Nuova. Visibile al: 11%. Età della Luna: 27,89 giorni.

Cielo popolato da nubi sparse con qualche fenomeno piovoso fino alle ore 8. Poi poco nuvoloso in mattinata e sereno dal pomeriggio.

Le temperature saranno comprese fra gli 11 gradi delle ore 4 ed i 15,9 gradi delle ore 13.

Vento di Maestrale da Nord Ovest in diminuzione d'intensità, con raffiche fino a 46 km/h (24,7 nodi) alle ore 6.

Modeste precipitazioni, con un complessivo di 0,7 mm.

Un impianto fotovoltaico da 3 kW produrrà mediamente 7,1 kWh.

Oggi è un giorno speciale per la tivù italiana e le redazioni sportive.

Era il 13 dicembre (ovviamente) di un lontano 1953, era domenica. Si gioca l'amichevole di calcio tra Italia e Cecoslovacchia, nello stadio "Luigi Ferraris" di Genova, che si concluderà con una netta vittoria degli azzurri: 3 a 0.

Una partita che passerà alla storia per un motivo non palesemente sportivo: Il secondo tempo dell'incontro è stato trasmesso in televisione su scala nazionale dalla RAI, che solo dal 3 gennaio 1954 comincerà a trasmettere con una programmazione regolare.

Questa telecronaca costituisce l'inizio della diffusione del calcio attraverso la televisione. Una storia che, di pari passo con l'avanzare della tecnologia (la diretta, il colore, il satellite, il digitale, etc.), sarà lunga e ricca di evoluzioni, fino ad arrivare ai giorni nostri con le tecnologie digitali, che ci permettono di ammirare gli eventi sportivi in ogni istante di gioco.