25 ottobre
di Geronimo Carreras · Pubblicato · Aggiornato
L'elenco dei santi di oggi è molto lungo, sembra quasi la recita delle litanie!
Cominciamo da Santa Daria, ricordata assieme al marito San Crisante (o Crisanto): martiri in Roma nel 284, entrambi patroni di Reggio Emilia.
San Crispino, anch'egli martire, protettore dei calzolai, guantai, sellai e conciatori.
San Gaudenzio, vescovo di Brescia; San Crispiniano di Soissons; San Frontone di Perigueux; San Miniato di Firenze; San Tegulo (o Tegolo); Sante Daria e Derbilia del Connaught; ed infine Santa Tabìta di Ioppe.
I corpi di Crisante e Daria sono ora custoditi nella cripta del duomo di Reggio Emilia, donati al vescovo Adelardo da re Berengario II nel 946.
È finalmente arrivato il giorno in cui è doveroso rendere omaggio a quella trasmissione che in tanti mi avete ricordato: L'Almanacco del Giorno Dopo.
Il mio blog racconta gli eventi storici legati al giorno dell'anno, con una premessa di tipo religioso, nel ricordo dei santi del giorno. Più o meno quanto faceva quella trasmissione ideata dalla redazione giornalistica del TG1 RAI, composta da Giorgio Ponti, Diana De Feo e Flora Favilla, in onda tutti i giorni alle 19.45, prima delle previsioni del tempo (Che Tempo Fa) del Colonnello Edmondo Bernacca, altra istituzione del piccolo schermo.
Apro una piccola parentesi su questo fantastico personaggio. Edmondo Bernacca fu un esempio di Competenza saggiamente coniugata con Eleganza, Garbo e Stile. Nel 1968 fu anche coinvolto nella realizzazione di una simpatica gag sul Natale dell'anno, che troviamo facilmente anche in rete. Bernacca fu poi sostituito da un'altra pietra miliare del piccolo schermo, Andrea Baroni.
L'Almanacco parlava dei santi del giorno dopo con la celebre frase “la Chiesa ricorda...”, gli orari di levata e tramonto del sole e della luna, e gli eventi legati alla giornata successiva, anch'essi presentati da una frase storica “Domani avvenne”.
La prima conduzione fu affidata ad una bellissima e compostissima Paola Perissi, volto storico della RAI come annunciatrice assieme alle altre signorine Buonasera Rosanna Vaudetti, Aba Cercato, Gabriella Farinon, e "la fatina" Maria Giovanna Elmi che nel 2018 hanno festeggiato il compleanno numero ottantanove della regina Nicoletta Orsomando.
Di quella breve trasmissione si ricorda tutto, anche una sigla musicale appositamente composta nel 1976 da Antonino Riccardo Luciani, dal titolo Chanson Balladée: uno stile palesemente rinascimentale, in un'esecuzione affidata ad una spinetta ed un piffero (delle quattro province?).
Almanacco del Giorno Dopo: in onda dal 25 ottobre 1976 fino al 1992.
Chanson balladée – Antonino Riccardo Luciani
Che tempo fa – Sigla di Apertura
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