6 maggio

Il primo nome che oggi troviamo nella lista dei santi è quello di Beata Jutta (Giuditta) di Sangerhausen.

Jutta, sorella del conte Maginardo di Spanheim, visse reclusa in una casetta vicino al monastero fondato da San Disibodo a Disibodenberg; era una "nobildonna" cui fu affidata Santa Ildegarda di Bingen ancora bambina. Fu Jutta a insegnarle per prima a studiare il latino e a leggere, e a incoraggiarla a coltivare il suo amore per la musica. Altri discepoli la raggiunsero, formando una congregazione che osservava la regola benedettina, e Jutta fu eletta priora per circa vent'anni.

Ildegarda, che le successe, disse di lei: «Questa donna traboccava della grazia di Dio, come un fiume cui affluiscono diversi ruscelli. La veglia, il digiuno e altre penitenze non diedero requie al suo corpo, fino al giorno in cui una morte felice la liberò da questa vita mortale». Le reliquie attrassero folle di pellegrini a Disibodenberg e la paura di perderli fu una delle ragioni dell'opposizione dei monaci al trasferimento della congregazione a Bingen, da parte di Ildegarda.

Oltre alla Beata Jutta, oggi ricordiamo anche Santa Benedetta di Roma, San Domenico Savio, San Venerio di Milano e Sant'Edberto di Lindisfarne.

Il sole sorge alle 06:19 e tramonta alle 20:22. Il culmine è alle 13:20. Durata del giorno quattordici ore e tre minuti.

La Luna sorge alle 04:10 con azimuth 105° e tramonta alle 15:20 con azimuth 258°. Fase Lunare: Luna Calante. Visibile al: 35%. Età della Luna: 24,36 giorni.

Cielo poco nuvoloso o popolato da nubi sparse per gran parte della mattinata e primo pomeriggio. Coperto dalle ore 17 fino alla nottata.

Le temperature saranno comprese fra i 13 gradi delle ore 4 ed i 22,8 gradi delle ore 15.

Venti variabili di debole intensità, con probabili raffiche fino a 21 km/h (11,5 nodi).

Precipitazioni assenti.

Un impianto fotovoltaico da 3 kW produrrà mediamente 16,4 kWh.

Un ricordo più vicino rispetto a quelli solitamente citati in questo spazio... andiamo nel 1999 quando oggi 6 maggio il molleggiato Adriano Celentano pubblica il suo nuovo album “Io non so parlar d'amore”.

Testi e musiche di Mogol e Gianni Bella, arrangiamenti di Fio Zanotti, raggiunse un ottimo risultato di vendita, superando due milioni di copie in due anni.