15 novembre
di Geronimo Carreras · Pubblicato · Aggiornato
Oggi, 15 novembre, il calendario ci ricorda Sant'Alberto Magno, vescovo e dottore della Chiesa.
Oltre al suo ruolo ecclesiastico, Alberto è stato un celebre filosofo e scrittore del medioevo, al punto di essere stato riconosciuto il più grande nella filosofia e teologia medievale. A lui si deve anche la comprensione dei testi di Aristotele. La Chiesa lo venera come santo protettore degli scienziati.
Diversi sono gli accadimenti che si possono ricordare oggi.
Sicuramente è degno di nota l'evento del 1971, quarantotto anni or sono, quando la Intel, ora multinazionale statunitense fondata nel 1965, lanciò in commercio il primo microprocessore della storia.
Merito di questo enorme successo, va dato all'inventore del 4004, il fisico italiano Federico Faggin, che ha ricevuto nel 2010 la "Medaglia nazionale per la tecnologia e l’innovazione" direttamente dalle mani del presidente degli Stati Uniti Barack Obama.
Vista la mia naturale predilezione per la musica, oggi è per me d'obbligo ricordare il compleanno di una cantante, compositrice e attrice britannica, nata a Epsom nel 1932: Petula Sally Olwen Clark.
La cantante più popolare del XX secolo, con ben settanta milioni di dischi venduti in tutto il mondo, ha scritto una significativa pagina della canzone mondiale: nel 1965 esce la versione italiana di Downtown, la canzone che la rappresenta nel mondo, con il titolo Ciao Ciao. Testo curato da Vito Pallavicini, pubblicata nell'aprile del 1965 dalla casa discografica Vogue, fu presentata da Mike Bongiorno ne La Fiera dei Sogni e da Giorgio Gaber ne Le Nostre Serate.
Basterebbero questi due nomi per avere la garanzia di successo della canzone: nello stesso anno fu vincitrice del Festivalbar di Vittorio Salvetti, primo posto nella hit parade dei 45 giri e quinto posto assoluto dei singoli più venduti in quell'anno.
Perché fu un successo spettacolare? Perché la canzone, seppur uscita nello stesso anno di canzoni altrettanto colossali, ha avuto un enorme successo! La mettiamo nell'album virtuale 1965 assieme a (in rigoroso ordine alfabetico):
- Un anno d'amore
- Barbara Ann
- Brava
- California Dreamin'
- Il Cielo in una Stanza
- Day Tripper
- Don't Let Me Be Misunderstood
- Eight Days a Week
- A Groovy Kind of Love
- Help!
- Io che non vivo senza te
- Like a Rolling Stone
- Nowhere to Run
- Respect
- The Sound of Silence
- Ticket to Ride
- L'Ultima Occasione
- We Can Work It Out
- Yesterday
I più nostalgici avranno carpito i titoli dei Beatles, assieme ad una Mina e i Mamas and Papas. Ecco perché il successo di Ciao Ciao è facilmente definibile epocale!
P.S. Prendete queste canzoni, ascoltatele tutte di seguito. Poi ascoltate quella m....usica che sta passando oggi. E poi ditemi qual è la migliore... anzi no, lo so da solo!
Petula Clark – Downtown (1964)
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