23 maggio

Anche oggi il martirologio romano ci offre una lunga lista di santi, che inizia con il nome di San Desiderio da Genova.

La sua esistenza nel IV secolo è testimoniata da Sant'Atanasio, che lo indica come partecipante del Concilio di Sardica (oggi Sofia) nel 343; il suo nome compare anche negli atti del pseudo-concilio di Colonia del 346.

San Desiderio, che occupa il terzo posto nella lista dei vescovi di Langres in Francia, sembra fosse originario di San Desiderio, nei dintorni di Genova.

Varnacario, chierico di Langres, scrisse un racconto del suo martirio, dove spiega che Desiderio sarebbe stato decapitato durante un'invasione dei Vandali; probabilmente c'è confusione nelle tradizioni locali, perché Langres ebbe diverse invasioni barbariche.

Una leggenda dice che dopo la decapitazione, il vescovo raccolse la sua testa e rientrò in città, attraverso una fenditura della roccia che si era aperta per farlo passare. Questa apertura viene mostrata ancora oggi.

Oltre a San Desiderio, oggi ricordiamo anche San Girolamo Savonarola, San Giovanni Battista de' Rossi, San Doroteo, San Guiberto di Gembloux, Sant'Efebo, Sant'Onorato di Subiaco, Sant'Eutizio di Norcia e Sant'Ilarione.

Il sole sorge alle 06:03 e tramonta alle 20:37. Il culmine è alle 13:20. Durata del giorno quattordici ore e trentaquattro minuti.

La Luna sorge alle 02:45 con azimuth 109° e tramonta alle 13:38 con azimuth 254°. Fase Lunare: Ultimo Quarto. Visibile al: 48%. Età della Luna: 22,39 giorni.

Cielo sereno per tutta la giornata. Poco nuvoloso in nottata.

Le temperature saranno comprese fra i 17 gradi delle ore 3 ed i 28,6 gradi delle ore 14.

Venti variabili da Sud di debole o moderata intensità, con possibili raffiche fino a 17 km/h (8,9 nodi).

Precipitazioni assenti.

L'indice di radiazioni ultraviolette supererà il valore limite di 7 dalle ore 11 alle ore 15, con valori compresi fra 7,2 e 9,8.

Un impianto fotovoltaico da 3 kW produrrà mediamente 21,7 kWh.

Oggi il mondo della musica celebra il ricordo di un grandissimo cantante ed attore: Umberto Bindi.

Era il 23 maggio del 2002, quando all'ospedale Spallanzani di Roma Umberto Bindi lascia questa terra. Fra i suoi indiscutibili successi “Il mio mondo”, che fu interpretato anche da Cilla Black e Helen Reddy con il titolo “You're my world”.

Se nel mio blog c'è sempre spazio per le notizie dei ricordi dello spettacolo, credo sia anche giusto ricordare quegli accadimenti che hanno segnato in modo indelebile la storia. Oggi ricorre uno di quelli.

A Capaci, nelle vicinanze di Palermo, oggi 23 maggio 1992 muore il giudice antimafia Giovanni Falcone in un attentato sull'autostrada che congiunge Palermo all'aeroporto di Punta Raisi. Nell'esplosione, causata da cinquecento chili di tritolo posti in una piccola galleria sotto la carreggiata, perdono la vita anche la moglie del giudice, Francesca Morvillo, e tre agenti della scorta, Vito Schifani, Rocco Dicilio e Antonio Montinaro.

Ho voluto personalmente rendere omaggio andando, alcuni anni fa, di persona nel punto dove è stato premuto il telecomando, una costruzione su una collinetta adiacente all'autostrada dove ora spicca la scritta “NO MAFIA”.

Ecco... ci sarebbe da dire tantissimo, che però è già stato scritto, tristemente, nei libri di storia. Eppure quella sensazione di rabbia viene ogni qualvolta vedo quella foto, che il giorno guardai proprio da lì, per cercare di capire lo scenario agghiacciante che si poteva vedere.

La classifica musicale dei brani più richiesti il 23 maggio 1981 era così composta:

01 – Sarà perché ti amo – Ricchi e Poveri
02 – Gioca jouer – Claudio Cecchetto
03 – Amoureux solitaires – Lio
04 – Woman in love – Barbra Streisand
05 – Johnny and Mary – Robert Palmer
06 – Maledetta primavera – Loretta Goggi
07 – Semplice – Gianni Togni
08 – Enola Gay – OMD
09 – Ti rockerò – Heather Parisi
10 – Non posso perderti – Bobby Solo